Valorizzazione dei vitigni locali minori e caratterizzazione dell’impronta genetica e metabolomica;
Ampliamento e miglioramento della biodiversità viticola attraverso il reperimento di nuove accessioni;
Valutazione della variabilità intra-varietale dei principali vitigni del territorio e conservazione dei ceppi storici;
Verifica della resilienza al cambio climatico dei vitigni minori coltivati in diversi contesti pedo-climatici e loro valorizzazione finalizzata alla conservazione della tipicità e della sostenibilità delle produzioni vitivinicole;
Valutazione delle potenzialità enologiche dell’Ervi per la messa a punto di nuove tipologie di prodotto ad alto valore aggiunto;
Verifica di protocolli di produzione e appassimento delle uve per migliorare la qualità e la sanità delle uve destinate alla produzione di vini passiti/vin santo.
Sensibilizzazione di giovani studenti e disoccupati su tematiche inerenti la biodiversità viticola anche mediante la raccolta di testimonianze dei viticoltori relative all’impatto dei vitigni minori sui sistemi agricoli locali.
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